Marina di Castagneto Carducci

Marina di Castagneto Carducci è una delle meravigliose località della Costa degli etruschi ad ovest della Toscana. Affacciata su un mare cristallino, la località è caratterizzata da dalla presenza di una folta pineta dalla tipica vegetazione mediterranea che si spinge sino alla spiaggia. Grazie alla bellezza delle sue acque, Marina di Castagneto ha più volte ottenuto la Bandiera Blu, riconoscimento attribuito dall’Unione Europea alle località balneari con le acque più pulite e le migliori strutture ricettive. La località possiede, inoltre, molti “Punti Azzurri” vale a dire ampi tratti di spiaggia ibera con servizi ed assistenza garantiti. Immersa tra le armoniose colline pisane e il mare di una meravigliosa costa, Marina di Castagneto è dominata dall’antico forte militare, un tempo difesa dell’intero litorale, e si trova a due passi dal più noto Castagneto Carducci, famoso per il soggiorno del celebre poeta e Bolgheri, l’antico borgo dai tramonti dorati.

Castagneto Carducci

Un piccolo centro abitato dominato dal Castello della Gherardesca e dalla Chiesa di San Lorenzo costituiva in origine il centro di Castagneto Carducci. Un Borgo antico, caratterizzato oggi da una fitta rete di stretti vicoli medioevali tra le salite e le discese della collina su cui è adagiato il paese. Terrazze naturali affacciate sul mare, piazzette accoglienti, antiche botteghe e caratteristiche trattorie si alternano per tutto il paese e tengono viva l’atmosfera delle località di altri tempi, rafforzata anche dall’impianto tipico delle urbanizzazioni medioevali toscane. In origine il nome della località era Castagneto Marittimo ma, in onore del poeta Giosuè Carducci che vi trascorse gran parte della sua vita, il comune ha cambiato nome nel 1907 trasformandosi in Castagneto Carducci. A testimonianza della presenza del celebre autore, il paese oggi ospita un museo dedicato al poeta, allestito nella casa stessa dell’artista. Da visitare il Castello della Gherardesca, la Propositura di San Lorenzo,la Chiesa del SS Crocifisso, il Centro Carducciano, il Museo d’archivio e il Piazzale belvedere.

Bolgheri

All’interno delle antiche mura di Bolgheri, ancora oggi, troviamo la pace ed la calma dei piccoli borghi di un tempo. Anticipato da un suggestivo viale costeggiato da cipressi, reso famoso dai versi di Carducci “I cipressi che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar”, il piccolo centro di Bolgheri è dominato dalla presenza del Castello Medioevale riimaneggiato nel corso dei secoli, cui si accede dall’unica porta ad arco, non hanno perso niente di quello che doveva essere il loro fascino originario. A Bolgheri, le giornate sono scandite dalle trasformazioni del paesaggio e dai cambiamenti di colore come se alla modernità non fosse permesso entrare. E da Bolgheri arrivano anche i grandi vini rossi conosciuti in tutto il mondo. La presenza di un microclima soleggiato, ventilato e asciutto, e di un terreno dalle particolari caratteristiche, hanno permesso ai vitigni come il Cabernet franc, il Cabernet Sauvignon, il merlot e il petit verdot di adattarsi alla zona e garantire la produzione di eccellenti qualità di vino. Per citare i più famosi: il Sassicaia, i vini delle Tenute dell’Ornellaia e Guado al Tasso e i vini con denominazione Bolgheri Doc. Per gli amanti del birdwatching, una meta d’eccezione è il Rifugio Faunistico di Bolgheri, inserito nel sistema delle Oasi del WWF, è una zona umida d’interesse internazionale che comprende stagni, dune coperte di macchia mediterranea popolata dalla tipica fauna della costa toscana.